Balle Spaziali. Cattiva informazione scientifica in tv

Capita spesso che i giornalisti siano poco precisi quando devono parlare di scienza, perchè è necessario semplificare i concetti per permettere anche a chi non è del settore di comprendere il concetto principale. Comprensibile, dunque, una approccio divulgativo, ma alcune volte capita di incappare in errori talmente grossolani che ci si interroga sul perchè un giornalista non riesca ad approfondire una notizia ed evitare di prendere fischi per fiaschi. Possibile che non si riesca ad andare oltre un copia-incolla poco ragionato che finisce per unire due argomenti che nulla c’entrano uno con l’altro? Andiamo al sodo: questo è il servizio che nel Telegiornale de La7, andato in onda alle 20 di venerdì 23 Marzo, ha presentato il lancio del terzo Veicolo di Trasferimento Automatizzato (ATV3) dell’ESA decollato quel giorno verso la Stazione Spaziale (ne abbiamo parlato in ATV3 pronto a portare sulla ISS le shielding tiles di ALTEA).

Per onorare l’orgoglio nazionale avrebbero magari dovuto evitare di confondere l’ATV con il sistema di posizionamento Galileo che hanno in comune ben poco. Ed invece secondo lo sciagurato servizio l’ATV, presentato correttamente come lungo 10m e partito dalla Guyana Francese, diventa misteriosamente parte del progetto tutto europeo di GPS, per poi, dopo 5 giorni dal lancio, aggangianciarsi al modulo russo della Stazione Spaziale. Sarebbe bastato sfogliare Wikipedia, anche solo la versione italiana.

Da Wikipedia, ATV-003 Edoardo Amaldi: “L’ATV-003 è una missione di un Automated Transfer Vehicle dell’ESA; è stata denominata anche Edoardo Amaldi in onore del fisico italiano[2]. Si tratta del terzo elemento del gruppo di 5 ATV ordinati dall’ESA per il rifornimento della Stazione Spaziale Internazionale. Attualmente è in fase di integrazione di tutti i componenti e si prevede che tale fase sarà completata nell’agosto 2011. Il lancio è avvenuto il 23 marzo 2012[3].”

Oppure cliccare ancora sulla voce generica di Wikipedia, Automated Transfer Vehicle: “L’Automated Transfer Vehicle (ATV), ovvero Veicolo di Trasferimento Automatizzato, è un veicolo spaziale sviluppato dall’Agenzia Spaziale Europea nell’ambito del programma ISS (International Space Station – Stazione Spaziale Internazionale). Il lancio della prima missione dell’ATV, denominata Jules Verne è stato più volte rinviato ed è stato effettuato il 9 marzo 2008 alle 6:03 GMT; il rendezvous con la ISS è stato effettuato con successo il giorno 3 aprile, dopo alcune prove di manovra in volo libero e la conclusione della missione STS-123 dello Space Shuttle[1]. Il compito fondamentale di questo gigante automatico sarà quello di rifornire, teoricamente senza controllo dalla stazione di terra, la stazione spaziale di acqua, aria, cibo, carburante, pezzi di ricambio e attrezzatura scientifica. Altro compito è quello di riportare nella giusta orbita la ISS, infatti la stazione a causa dell’attrito con l’atmosfera terrestre perde quota; infine dopo essere stato riempito con i rifiuti prodotti ed accumulati sulla stazione viene lasciato bruciare sopra l’oceano pacifico durante il rientro nell’atmosfera.”

Sempre da Wikipedia possiamo anche sapere qualcosa di più sul sistema di posizionamento Galileo: “Il sistema di posizionamento Galileo (in inglese Galileo Positioning System) è un sistema satellitare globale di navigazione civile sviluppato in Europa come alternativa al Global Positioning System (NAVSTAR GPS), controllato invece dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti. La sua entrata in servizio è prevista per il 2014[1] e conterà 30 satelliti orbitanti su 3 piani inclinati rispetto al piano equatoriale terrestre e ad una quota di circa 24.000 km.”

Oppure fare riferimento alle informazioni ufficiali dell’ESA:
Kit informativo su ATV3 dell’ESA (pdf) (in italiano)
Blog ESA su ATV
Informazioni sul carico di ATV3
Oppure ancora a siti specializzati in notizie spaziali come AstronautiNEWS.

Edoardo Amaldi, uno dei fisici famosi del prestigioso gruppo di via Panisperna, come dice correttamente il servizio, quello che ha legato il suo nome all’Istituto di Fisica Nucleare, avrebbe meritato un’attenzione maggiore. Anche i telespettatori avrebbero meritato un servizio che comunicasse loro informazioni corrette, perchè in questo modo chi non sapeva nulla di ATV3 forse ora ne sa ancora di meno.

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2 risposte a Balle Spaziali. Cattiva informazione scientifica in tv

  1. lucadifino ha detto:

    Ho lasciato un commento sul sito del TG La7. Speriamo possano almeno correggere il video sul web. http://tg.la7.it/Scienza%20e%20tecnologia/video-i529394

  2. Pingback: Frj twitter | Free Radio Jolly

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